Negli anni '60 un americano, Leonard Orr, riscopre una tecnica di respirazione, conosciuta e praticata dallo yoga, in India, più di 5000 anni fa, e la chiama “Rebirthing"
La tecnica è molto semplice ma praticata correttamente porta ad uno stato di coscienza che mette in contatto i vari sistemi di cui siamo composti (fisico, emozionale, mentale, spirituale). Affiorano dall'inconscio sensazioni, emozioni, schemi di pensiero, che sono stati incamerati fin dalla nascita, e che hanno condizionato il modo di sentire, vivere, rapportarsi al mondo e agli altri. La maggior parte di questi sono schemi di condizionamento dovuti a traumi o indotti dalla famiglia, cultura e società.
I blocchi che vengono creati, all'interno del nostro sistema, non sono consapevoli e sono molto limitanti: vengono riconosciuti, sciolti e liberati attraverso questa tecnica di respirazione, che prende il nome di "rebirthing" cioè "rinascita" perchè con la liberazione dei condizionamenti e dei blocchi ci si sente liberi e rinati, e per i collegamenti con la propria nascita.
Le sensazioni che si possono avvertire, durante una sessione, possono essere dunque molto intense, ma anche delicate e sicuramente con effetti potenti e concreti nella vita quotidiana e nella percezione di se stessi.
L'energia che viene liberata è connessa all'energia vitale alla fonte primaria di forza, erotismo, potere, potenzialità e spiritualità che tutti possediamo, e a cui possiamo attingere.
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