venerdì 12 maggio 2017

Cos’è il Respiro Consapevole ed il Breathwork - (seconda parte)

Qui la prima parte di questo articolo: http://isharagabri.blogspot.it/2017/04/che-cose-il-respiro-consapevole-ed-il.html

Come funziona, nella pratica, questa respirazione, chiamata anche “Rebirthing" ?  
E' innanzitutto circolare, senza pause, consapevole: l'attenzione è sempre sul respiro stesso ed è completa: si usa l'intera potenzialità del respiro che coinvolge diaframma ma anche la respirazione toracica media e alta.
Si compiono sia l'inspirazione che la successiva espirazione (un ciclo di respiro), entrambe con la bocca o entrambe con il naso. 
Il ritmo, la profondità, la scelta naso/ bocca possono variare più volte in una singola sessione ( che ha una durata media di un'ora-un ora e mezzo).

Cosa più importante di tutte e' la consapevolezza: l'attenzione si pone non solo sul Respiro, ma 
su tutto ciò che si sta sperimentando, donandosi il permesso di esprimere qualunque  emozione arrivi al momento, lasciando liberi i possibili movimenti del corpo, accogliendo ogni cosa senza giudicarla come buona o cattiva, semplicemente notandola. 
Si giunge ad un momento in cui non si starà più facendo l'azione di respirare volontariamente, ma è il respiro stesso che autonomamente prende queste caratteristiche, si ha l'impressione di "essere respirati" dal respiro stesso.

In realtà la spiegazione sembra molto più complessa di ciò che avviene in pratica: questo processo e' molto naturale, istintivo e intuitivo e si compie imparando a lasciarvisi andare, le esperienze sono diverse per ciascuno e di volta in volta cambiano: l'atteggiamento migliore è quindi quello di non avere aspettative.
Si sperimenta e si attinge infine un livello di leggerezza e di benessere, che influisce sul corpo, sulle emozioni, sui pensieri, ci si sente in armonia, si ha una grande chiarezza e si acquisisce una maggiore sicurezza e autostima. 




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